mercoledì 14 novembre 2012

Chetoacidosi diabetica (DKA): sintomi e trattamento


Chetoacidosi diabetica (DKA) di solito si verifica nelle persone che soffrono di diabete di tipo I (insulino-dipendente). DKA si verifica quando il corpo è affetto da iperglicemia, una condizione in cui il corpo ha poca o nessuna insulina da usare ed i livelli di glucosio nel sangue continuano a crescere a livelli gravi. Da iperglicemia, progredisce a chetosi, un aumento anormale di corpi chetonici nel sangue. Chetosi porta inoltre ad acidosi in cui il sangue diventa acido. Questa condizione è nota come chetoacidosi diabetica. In questa condizione, il corpo inizia consumare le cellule del muscolo, fegato grasso e per combustibile in sostituzione del glucosio (zucchero). Quindi, il corpo si sposta dalla sua normale metabolismo di carboidrati usando come combustibile ad uno stato di usare il grasso come combustibile. Questo provoca aumento della minzione e la disidratazione a causa della quale quasi il 10% dei liquidi corporei totali potrebbero essere persi. Insieme a questo, significativa perdita di potassio minzione è anche comune. L'infezione, l'insulina mancante e il diabete di nuova diagnosi in un paziente sono alcune cause importanti della chetoacidosi diabetica. Altre cause possono includere attacchi cardiaci, ictus, stress, traumi e chirurgia.

I sintomi di chetoacidosi diabetica

I segni ei sintomi di chetoacidosi diabetica iniziare lentamente e, a volte può essere scambiata per altre malattie.

* Sensazione di stanchezza o affaticamento

* Sete eccessiva e eccessiva minzione

* Nausea e vomito

* Il dolore addominale

* I segni di disidratazione, come bocca secca e la pelle secca

* Rapid, profondo, respiro affannoso (Kussmaul di respirazione)

* Febbre e perdita di coscienza

* Perdita di appetito o di disturbo alimentare

* Debolezza generale e la confusione

* Aumento della frequenza cardiaca e la pressione sanguigna bassa

* A volte un odore fruttato caratteristico nel respiro

* La pancreatite acuta, appendicite o perforazione gastrointestinale

I bambini piccoli affetti da DKA sono più inclini ad edema cerebrale (gonfiore del tessuto cerebrale), che provoca mal di testa, coma, perdita del riflesso pupillare alla luce e gli orientamenti futuri a morte. Tuttavia, è più comune negli adulti.

Diagnosi e trattamento per chetoacidosi diabetica

DKA è di solito diagnosticata con un esame del sangue che controlla i livelli di zucchero nel sangue, potassio, sodio, elettroliti e altre concentrazione di acido nel sangue (pH). Altri test per DKA comprendono radiografia del torace, ECG, analisi delle urine e, se necessario, una TAC del cervello.

Il trattamento per DKA comincia sotto casa, soprattutto per le persone che soffrono di diabete di tipo I.. Il paziente deve controllare regolarmente il livello di zucchero nel sangue almeno 3-4 volte al giorno. Se ci sono moderati innalzamenti della glicemia, può essere trattata con iniezioni addizionali di breve durata d'azione forma di insulina. Il trattamento principale e più critico per DKA è la sostituzione liquidi per via endovenosa, che viene somministrato attraverso una vena. Potassio viene solitamente aggiunto ai liquidi IV per compensare la perdita. Si inverte la disidratazione e diluisce i livelli di glucosio e acido. L'insulina deve essere somministrata per ridurre la glicemia e prevenire la formazione di un ulteriore chetone. Una volta che i livelli di zucchero nel sangue sono scesi a 250 mg, il glucosio supplementare dovrebbe essere fornito per consentire somministrazione continua di insulina, senza ipoglicemia.

Le persone con diagnosi di DKA sono di solito ammessi in ospedale per un trattamento immediato e può essere spostato al reparto di terapia intensiva, se la condizione esaspera. Nei casi lievi, il paziente può essere trattato e rilasciato dal pronto soccorso visto che il paziente sarà regolarmente follow-up con il medico.

La chiave per prevenire la chetoacidosi diabetica comprende un attento monitoraggio e il controllo degli zuccheri nel sangue, specialmente durante le infezioni, stress, traumi, o altre malattie gravi. Prendendo le iniezioni di insulina in tempo e contattare il medico in caso di necessità, il paziente può anche vivere una vita normale e sana.

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